+39.06.9271664
+39.06.93494010
Via Cancelliera,10 – 00041 – Albano Laziale (RM)
iten

Xylem Sanitaire Taron RDD Filter

Xylem Sanitaire Taron RDD Filter

Il filtro dinamico a disco rotante Taron (RDD) rappresenta l’evoluzione dei sistemi MBR noti per l’utilizzo nei reattori biologici. In particolare, il nuovo modulo addensante-filtrante risolve una serie di problemi classici degli MBR attualmente in  commercio, in particolare l’alto costo di installazione, l’alto costo di gestione e manutenzione, la problematica del fouling e le basse portate ottenibili.

Il Taron diventerà  una soluzione che ri-standardizzerà il processo di trattamento delle acque reflue con un nuovo approccio, più semplicistico caratterizzato da investimenti ridotti e bassi costi operativi.

Non c’è nessun altro prodotto come il Taron sul mercato. Il  Taron ha dimostrato di essere unico dalle prove fatte sul campo. Ora e un  prodotto completamente sviluppato e  dovrebbe arrivare ufficialmente sul mercato, verso la fine del 2022.

 

CARATTERISTICHE GENERALI

Installato direttamente in vasca di ossidazione parzialmente immerso, l’unità prevede l’utilizzo di membrane piane collegate in una camera a tenuta idraulica che consente di ottenere una depressione tale da permettere il passaggio dei liquidi filtrati all’interno della stessa.
I dischi vengono posti in rotazione attraverso una particolare struttura realizzata con elementi modulari che consentono la formazione di una serie di anelli chiusi alternato ad una serie di “anelli aperti” comunicanti con i pannelli filtranti, demarcando in tal modo la zona di addensamento da quella di filtrazione, il collettore centrale provvede alla raccolta dei filtrati tramite depressione.
La speciale conformazione ad anelli aperti nel collettore centrale, consente il passaggio di barre di contro lavaggio che non avranno interferenze durante il moto rotatorio del filtro a dischi.
Il moto rotatorio è impresso al filtro a dischi mediante una trasmissione motorizzata che partendo da uno dei dischi strutturali esterni trasmette la coppia necessaria dall’esterno della circonferenza del primo disco verso l’interno del collettore centrale e cosi alternativamente per tutti gli altri.
Le membrane piane consentono, il lavaggio interno ortogonalmente alle tele per disostruire i pori filtranti ed evitare passaggio di fango all’interno della camera del filtrato.
La speciale conformazione consente la semplice sostituzione dei singoli pannelli, grazie agli
inserti di blocco rapido senza interrompere l’esercizio, per cui il sistema può non essere sottoposto a “fermo impianto”.

CAMPI DI APLICAZIONE

Il TARON è progettato per sostituire sia le fasi di chiarificazione secondaria che di filtrazione terziaria nel processo di trattamento delle acque reflue. Inoltre il TARON offre versatilità di installazione in quanto può essere integrato in un sistema di trattamento in molteplici modi, limitando l’ingombro richiesto.
Il TARON può essere installato in una struttura separata subito dopo la parte di trattamento biologico del processo di trattamento delle acque reflue. Questo può essere fatto sviluppando una nuova struttura per o utilizzando
una struttura esistente, un chiarificatore o un serbatoio.

FUNZIONAMENTO

Sanitaire Taron è un filtro innovativo, che si basa sulla formazione e rimozione dinamica di uno strato di fango su un supporto in microrete. Le configurazioni modulari di Taron sono caratterizzate da una serie di dischi verticali montati su un albero cavo. Ogni disco è composto da un robusto materiale a rete in micro poliestere (PES) e costruito per consentire la filtrazione su entrambi i lati del disco. La filtrazione avviene mentre i dischi ruotano lentamente nella biomassa generando una perdita di carico nell’attraversamento della rete. La biomassa si deposita sulla rete mentre il liquido scorre attraverso i pannelli. La pressione idraulica quindi compatta la biomassa per gravitazione formando uno strato di fango. Lo spessore dello strato di fango è controllato dalla velocità di rotazione dei dischi e contemporaneamente dai diffusori d’aria situati sotto il dispositivo. Piccoli pori sono presenti all’interno dello strato di fango, consentendogli di agire come una ulteriore membrana. Queste caratteristiche sono la forza trainante della rigorosa filtrazione di Taron. La qualità dell’effluente di Taron può essere caratterizzata da concentrazioni di solidi sospesi totali (TSS) inferiori a 5 mg/L e livelli di torbidità inferiori a 10 unità di torbidità nefelometrica (NTU).